Un finale con il brivido ma con la gioia negli occhi e nel cuore: l’Italia si sblocca ai Mondiali di ciclismo su pista – in corso a Santiago del Cile – con le azzurre dell’inseguimento a squadre, che tornano a indossare la maglia iridata dopo tre anni.
Mondiali su pista, oro per il quartetto femminile
Nel segno della continuità, ma con un volto nuovo (Federica Venturelli) che conferma la solidità del movimento della pista tricolore: l’Italia torna a vincere un oro ai Mondiali nell’inseguimento a squadre, superando la Germania nella finale per la maglia iridata.
La selezione azzurra guidata nella trasferta cilena da Marco Villa – subentrato a Diego Bragato, assente per la nascita della sua primogenita – ha dettato la linea alla concorrenza fin dalla qualificazione del mercoledì, chiusa con il miglior crono: 4’09″609.
Conquistata la semifinale, il quartetto formato da Chiara Consonni, Martina Fidanza, Vittoria Guazzini e Federica Venturelli ha sfidato le australiane (Sophie Edwards, Claudia Marcks, Maeve Plouffe, Alyssa Polites). Dopo una partenza fin troppo audace, le oceaniche si sono letteralmente spente, agevolando il compito delle italiane, che hanno intascato il biglietto per la finale con il tempo di 4’11″101.
Un avvicendamento nel quartetto azzurro per la sfida decisiva contro le tedesche: Martina Alzini al posto della conterranea Consonni, impegnata nella finale dell’eliminazione. Il quartetto teutonico – formato da Franziska Brausse, Franziska Brautigam, Lisa Klein e Laura Susslemich – detta il passo nei primi 6 giri prima di subire il sorpasso dell’Italia, che allunga fino a un secondo e tre decimi. Tuttavia, il quartetto azzurro affronta le ultime tre tornate in apnea: la Germania allunga la sua ombra sulle rivali, che riescono però a restare davanti per poco meno di 4 decimi.
4’09″569: il tempo della felicità per la Nazionale che, come detto in precedenza, torna a vincere un titolo iridato tre anni dopo il trionfo di Saint-Quentin-en-Yvelines (Francia), dove l’Italia batté le britanniche con la stessa formazione schierata in Cile, con la sola eccezione di Venturelli, che ha preso il posto di Elisa Balsamo.
Le altre gare della notte
La seconda giornata dei Mondiali su pista si è conclusa senza ulteriori soddisfazioni per la spedizione azzurra. Consonni si è classificata 7ª nell’eliminazione, dove si è imposta l’irlandese Lara Gillespie. Eliminazione agli ottavi di finale della velocità olimpica individuale per Miriam Vece, battuta dalla russa autorizzata Iana Burlakova. Infine, Davide Stella si è classificato 19° nella prova dello scratch, in cui ha prevalso il tedesco Moritz Augenstein.



















